Con la vittoria al tie-break di sabato 30 Aprile, ottenuta sul campo napoletano di V. Alfieri Cicciano, la Trivianum chiude definitivamente il bilancio delle trasferte con un primato significativo: su 20 partite vinte nei 25 incontri disputati fino ad ora, sono ben 12 le gare conquistate fuori casa contro le 8 vittorie casalinghe. Un risultato straordinario, che va ben oltre le previsioni e che ha dimostrato la capacità del roster allenato da Leonardo Sportelli di oltrepassare il vero nemico pubblico di atleti e squadre di qualsiasi sport: il “fattore campo”.
Nonostante la certezza matematica della salvezza e la scoraggiante sconfitta rimediata per 3-1 nella gara di andata del 15 gennaio scorso sul campo triggianese, V. Alfieri Cicciano ha comunque sfoggiato una performance da grande antagonista, così come era stata designata all’inizio del campionato dagli addetti ai lavori, almeno sulla carta. – La nostra politica – ha commentato Angelo Palumbo, direttore sportivo della squadra partenopea - è lavorare fortemente sui vivai per attingere dagli stessi e tentare campionati di questo livello per forgiare giocatori professionisti, ma soprattutto autoctoni. Su questo principio si basa la nostra tradizione che ci ha consentito una carriera di oltre quarant’anni. Ma il valore individuale dei giovani pallavolisti che sosteniamo, molti dei quali sono appena diciottenni e compongono il sestetto titolare di Serie B2, deve fare sempre i conti con l’esperienza di avversari più esperti e navigati. Per questa ragione, una squadra tecnicamente dotata ma troppo fresca d’età, potrà esprimere una pallavolo pure brillante ma non sempre finalizzata da vittorie. Sono molti i punti che abbiamo lasciato per strada in questo modo, ma non poteva essere altrimenti. Chiamiamoli pure errori di gioventù-.
Diversa invece è stata l’impronta che la Trivianum ha dato a questa penultima giornata, visti anche i turni i panchina per il centrale Francesco Ancona ed il palleggiatore Vincenzo Lanzolla, entrambi infortunati. Al loro posto, sono scesi sul rettangolo la casacca storica della tana dei lupi Gianluca Nanna e il secondo alzatore Danilo Milano. Costante ed efficente, come ormai da settimane, anche il turn-over per le coppie di martelli Cisternino/Colapinto e per l’opposto Antonio Tria supportato dall’italo-scozzese Francesco Fergusson Antonacci. Capitan Minafra merita menzione tra i migliori in campo, specie nel secondo set, disputato con il 100% di realizzazione dei colpi sferrati in fase offensiva, al punto da richiedere ripetutamente, ma senza esito, la difesa a muro con tre uomini.
Forse la differenza tra le due squadre sì è giocata sul piano della motivazione e dell’energia. Per entrambe le formazioni con le due certezze già intascate da settimane, l’una per la salvezza, l’altra per i Play Off, l’eccitazione per una gara come quella disputata non poteva che valere solo per chi, ai piedi della classifica, doveva scontrasi con la seconda della classe, anche da onorare tra le mura di casa. Viceversa, per la Trivianum, i giochi sono emotivamente chiusi da quando ha blindato il secondo posto in classifica. Posizione che ha garantito l’accesso ai quarti di finale dei Play Off e che, migliorata nel punteggio, potrebbe addirittura consentire di saltare proprio le fasi preliminari di metà maggio, disputando direttamente le semifinali. Obiettivo ovviamente allettante che deve fare i conti le risorse fisiche che la squadra barese sta cercando di preservare, senza perdere di vista risultati, senza rischiare uomini e senza disperdere energia. Affare non facile.
Gli ultimi punti che la Trivianum potrebbe guadagnare sono soltanto tre. E sono quelli che il prossimo sabato tenterà di conquistare contro VOLLEY BALL STABIA (Na) che nonostante occupi l’undicesima posizione, cioè il primo gradino della retrocessione, proverà l’ultima chance possibile per consolidare la candidatura ad un probabile ripescaggio.
Il fischio di inizio per l’ultimo match della stagione sarà unificato alle ore 18.00 su tutti i campi dei gironi meridionali G, H ed I. Ma di questo campionato sta per chiudersi solo il sipario della Regular Season che riaccenderà i riflettori su tutta l’Italia per conoscere le prossime protagoniste del Campionato di SERIE B1 2012, ma solo dopo le ultime grandi sfide che vedrà anche Triggiano illuminare ancora una volta il suo palcoscenico. |