da La Gazzetta del Mezzogiorno:
Alzheimer, il centro di cura a grandi passi verso l'apertura
«BRAIN FALLACARA DEPARTMENT» NELLA STRUTTURA DELL’OPERA PIA «LUCIANO ADDANTE» di Vito Mirizzi
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TRIGGIANOIl centro d’eccellenza contro l’Alzheimer verso l’aperture
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Il centro d’eccellenza per l’Alzheimer «Brain Fallacara Department» nella struttura dell’Opera Pia «Luciano Addante» sta prendendo forma dopo la posa della prima pietra. Si tratta di una struttura dedicata alla diagnostica precoce ed alla prevenzione di patologie legate alla neurodegenerazione e al neurosviluppo.
La realizzazione di un «Giardino Alzheimer» costituirà l’innovazione internazionale per le fasi di recupero della riserva cognitiva. Intanto, la struttura accademico-scientifica «Biofordug» guidata dal prof. Nicola Antonio Colabufo che si insedierà nel nuovo centro continua il suo percorso d’eccellenza. Il team «Biofordug», infatti, è stato presentato qualche giorno fa presso il Centro polifunzionale studenti dell’università barese alla presenza del Rettore professor Antonio Uricchio.
Nel corso della conferenza stampa è stato presentato il team di «Biofordug», una start up di eccellenza nata dalla ricerca scientifica del Dipartimento di Farmacia-Scienze del Farmaco. La «mission» della struttura è rivolta principalmente (ma non solo) alla diagnostica precoce di malattie neurodegenerative, oncologiche e del neurosviluppo. L’attività progettuale di «Biofordrug», a cinque anni dalla sua nascita, si è articolata in importanti progetti regionali e nazionali, oltre che internazionali, come il «Marie Curie Industry-Accademia» nel campo della diagnostica e cura dell’Alzheimer e che permette nel quadriennio 2014-2018 uno scambio di ricercatori tra prestigiose realtà accademiche ed industriali: Lilly, Amorfix, Università di Sheffield e Università di Lisbona.
Non meno positivo l’impatto occupazionale con sette giovani laureati assunti a tempo indeterminato dalla start up. Il patrimonio strumentale ammonta, invece, ad un valore di circa mezzo milione di euro ed è costituito da strumenti innovativi di alto impatto tecnologico. I prodotti scientifici di «Biofordrug» riguardano sette pubblicazioni e quattro brevetti internazionali che sono il «know how» alla base del test «C4D» per la diagnosi precoce dell’Alzheimer mediante la misurazione nel sangue del rame libero, determinante fattore di rischio per l’insorgenza della malattia. Il test è disponibile ed eseguibile presso molti laboratori in tutta Italia mediante un semplice prelievo di sangue. I lavori, intanto, proseguono e si spera di poter inaugurare il nuovo centro specializzato nelle malattie neurodegenerative per la prossima estate.
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13/04/2016 |
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