In attesa di Lui
Inaugurazione mercoledi 21 Dicembre ore 20:00 nel sottocorpo Chiesa Matrice
di Staff TMLand
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Il Sacro incontra l'Arte un artista contemporaneo si confronta con la tradizione
Se è vero che il solo presente esiste, pure esistono
il presente del passato, ossia la memoria,
il presente del presente, ossia la visione,
e il presente del futuro, ossia l’attesa.
Agostino di Ippona, IV secolo
Una condizione, quella dell’attesa, profondamente umana, che segna la realtà quotidiana di ognuno di noi lungo tutto l’arco della vita. Talvolta, ci tocca attendere in solitudine, in altri casi lo facciamo con famigliari, amici, conoscenti e addirittura in compagnia di sconosciuti. Che si tratti di eventi banali o di situazioni importanti, dell’esito di un esame per uno studente o del ritorno di una persona cara dopo una lunga assenza, della risposta ad una richiesta di aiuto o del risultato di un concorso, della guarigione da uno stato di malattia o della corresponsione di un sentimento amoroso, nessun momento della nostra esistenza, forse, è importante come quello dell’attesa, in cui la speranza riveste un ruolo fondamentale, si fa sostegno saldo e ponte gettato verso il futuro, fortifica l’animo di fronte alle avversità e lo prepara ad altre prove.
E proprio sul tema dell’attesa della nascita del Messia, si incardina l’installazione di Franco Dellerba. Piuttosto che mettere in scena la nascita di Gesù nella maniera consueta secondo il racconto dei Vangeli, ha voluto convocare nel soccorpo della chiesa una schiera di angioletti, inquieti e forse un po’ annoiati, come bambini prima di una recita scolastica; ha deciso di porre sul luogo dell’evento non il bue e l’asinello che figurano in ogni presepe, ma altri animali per ricordarci che la venuta nel mondo terreno del Salvatore ha coinvolto non solo il genere umano ma l’intero creato; ha approntato per il divino bambino un morbido giaciglio di tessuto emanante luce, per ricordarci attraverso quel chiarore che la speranza portata da Lui in terra oltre duemila anni fa è ancora viva e che anzi va nutrita soprattutto nei momenti di difficoltà. Con la fede e naturalmente con l’amore.
Lia De Venere
E’ una manifestazione che l’Archeoclub d’Italia di Triggiano “Nicolò De Filippis” organizza ormai da nove anni, commissionando a un artista la realizzazione di un Presepe reinterpretato dalla sua sensibilità.
Particolarmente suggestivo è il luogo che ospita il presepe, il sito archeologico costituito dall’antica chiesa risalente all’ XI secolo, sottostante la chiesa Madre di Triggiano Santa Maria Veterana.
Dal 2003 si sono succeduti Riccardo Dalisi, Piero Di Terlizzi, Lino Sivilli, Paolo Laudisa, Tarshito, Iolanda Spagno, Michele Zaza, Bianco-Valente.
Quest’anno il presepe viene realizzato da Franco Dellerba.
L’ installazione verrà inaugurata il 21 Dicembre 2010, alle ore 20 alla presenza dell’artista.
Interverranno il Sindaco Vincenzo De Nicolò e l’Assessore alla Cultura Enzo Elia.
Apertura: nei giorni festivi dalle ore 19,30 alle 20,30.
Maria Anna Lagioia
Info: 0805493285 - 3347660514 |
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21/12/2011 |
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