San Francesco difensore del "creato"
di Isabella Carbonara
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Martedì 2 ottobre, in occasione delle celebrazioni in onore di S. Francesco
d'Assisi, nella sala teatro del Convento dei Cappuccini, si è tenuta la tavola
rotonda sul tema "San Francesco - il Santo della difesa ecologica".
Alla tavola rotonda, promossa dalla omonima parrocchia e dall'Archeoclub
d'Italia, sede di Triggiano, hanno preso parte la biologa dott.ssa Enza
Ferrara, aderente al Forum intercomunale A 21, il prof. Nicola Occhiofino,
esperto di politiche ambientali e dott. Piero Caringella, assessore all'Ambiente
del Comune di Triggiano. Moderatrice è stata la prof.ssa Maria Anna La gioia,
presidente dell'Archeoclub.
Ha introdotto i lavori padre Lorenzo Invidia, il quale ha ricordato gli
insegnamenti del Santo di Assisi con particolare riferimento alla tutela del
"Creato". Ha poi fatto rilevare come questi insegnamenti siano ancora validi
per la nostra società, costituendo un saldo riferimento per la cristianità nella
sua totalità.
La dott.ssa Ferrara con l'ausilio di una presentazione multimediale ha esposto
il tema della biodiversità nei vari aspetti, sottolineando che, nonostante i
notevoli progressi scientifici, molte specie viventi sono ancora sconosciute e
altre, invece, in via di estinzione. Di qui l'enorme importanza della tutela
della "vita" intesa in senso ampio.
Il prof. Occhiofino agganciandosi all'intervento della biologa ha evidenziato
come le norme e le scelte politiche dovrebbero garantire il raggiungimento di
questi obiettivi, piuttosto che gli interessi di parte.
L'intervento del dott. Caringella ha messo in risalto l'impegno
dell'amministrazione comunale per la tutela dell'ambiente attraverso le diverse
iniziative note a tutti i cittadini. Gli interventi per la salvaguardia e
valorizzazione della Lama San Giorgio costituiscono una conferma dell'interesse
sociale in questa direzione.
Hanno fatto seguito gli interventi di alcuni partecipanti all'incontro. Il prof
Damiani si è soffermato sul concetto di "tutela estrema dell'ambiente" in
contrapposizione al progresso civile, per una più attenta riflessione. Un
intervento critico nei confronti dell'amministrazione è stato fatto dall'ing.
Francesco Ressa, presidente del Forum intercomunale A21, il quale, pur
encomiando le iniziative svolte a favore della Lama San Giorgio, ha fatto
rilevare anche la necessità che l'opera già intrapresa dall'amministrazione deve
tendere alla salvaguardia anche di altri beni della comunità triggianese, dalla
chiesetta dell'Annunziata all'Ipogeo di San Lorenzo, dalla villa de Filippis
alla villa Carbonara. Di detti beni sono state contestualmente proiettate alcune
immagini per mettere in evidenza la situazione di degrado.
Ha concluso il Sindaco Michele Cassano, che con gran fervore ha elencato una
serie di provvedimenti programmati dall'amministrazione, per una migliore
qualità della vita, già avviati a risoluzione. Ha criticato, come già avvenuto
in altre circostanze, i cattivi comportamenti dei cittadini che certamente non
aiutano la comunità al miglioramento della vivibilità. Fatto non trascurabile è
la resistenza alla cultura della raccolta differenziata. Ha, infine voluto
precisare che tra gli interventi del sindaco hanno priorità assoluta quelli
quotidiani e di maggiore necessità a favore delle categorie più disagiate e per
casi di grave disabilità e che, pertanto, i numerosi e incessanti impegni, non
consentono una risoluzione esaustiva delle innumerevoli problematiche della
comunità.
La serata, allietata da due interventi poetici della brava sig.na Angela
Costanza, si è conclusa con un caloroso applauso di tutti i partecipanti a
testimonianza della importanza di queste iniziative, improntate sul dialogo e
sul confronto per la soluzione di problemi che tendano al miglioramento della
qualità della vita della società civile.
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12/10/2007 |
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