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Macchina delle differenze
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1822 Charles Babbage disegna un calcolatore.Il concetto di questa macchina era che doveva operare con schede perforate (come quelle di Jacquard) e i risultati andavano stampati su carta.L'idea di stampare i risultati era semplicemente rivoluzionaria!Comunque Babbage riteneva che la tecnologia della sua epoca non fosse sufficientemente sofisticata da poter realizzare il suo progetto.Ma un piccolo modello in scala fu mostrato ad una riunione della Reale Società Astronomica inglese.Problemi di meccanica, finanziari e di opinione con il suo capo ingegneri (Joseph Clement) provocarono l'abbandono del progetto nel 1833.Ma il concetto di quella macchina si può considerare estremamente avanzato, e probabilmente troppo incomprensibile, per la maggior parte della gente dell'epoca.
1832 Georg e Edvard Scheutz (Svedesi) padre e figlio, dopo avere letto l'articolo di Babbage e della sua macchina, iniziano a sviluppare loro stessi una Macchina delle Differenze. Sono le persone che hanno creato per primi una macchina che possa anche stampare i risultati delle tabelle calcolate.La loro macchina sarà terminata nel 1843.Il disegno è meno robusto e le tolleranze sono più ampie di quelle pretese da Babbage.Il problema di riprodurre risultati privi di errori umani, come voleva Babbage, è così risolto. I numeri sono stampati su carta o lamine di metallo, pronti per fare i clichés per la riproduzione delle tabelle.
1834 E' in quest'anno che Charles Babbage progetta l'Analytical Engine, una macchina che sia più veloce e precisa del modello precedente. Si tratta di un primo modello di calcolatore automatico, ma che rimane allo stadio di progetto per la difficoltà di realizzare i pezzi meccanici necessari e lo scarso interesse dei possibili finanziatori. In compenso lo stesso Babbage ha speso molti dei suoi soldi per portare avanti comunque l'ambizioso progetto. La Macchina Analitica fu pensata con l'intento di sfruttare i cicli delle schede perforate di Jacquard, in modo da controllare i calcoli automaticamente e in modo da poter prendere decisioni basate su risultati di precedenti calcoli.Alcuni testi riportano anche l'idea di un motore a vapore da applicare alla macchina analitica. |