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Nella foto scattata da Roberto Annoscia ci sono: Cicala Pierpaolo, Masciopinto Matteo e Santamaria Antonio
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Finalmente, dopo il rinvio per neve di due settimane fa, ha luogo la 4^ edizione della “Stralaterza” , gara podistica regionale di 9700 metri, valevole come 22^ ed ultima prova del criterium Corripuglia. Si rompe così, quasi per costrizione, quella cattiva tradizione di fermo nel periodo natalizio in Puglia, occupando anche l’ultima domenica dell’anno; peccato per gli organizzatori, la Nuova Atletica Laterza, che questo posticipo costi diverse iscrizioni e partecipanti in meno (gli arrivati saranno 536). Convinto che valessero le iscrizioni precedenti, sono anch’io tra i non iscritti: poco male, giacché non avrei comunque partecipato a causa del famoso ginocchio malato. Al nostro arrivo nel piccolo centro in provincia di Taranto, i soci sono tutti impegnati nel definire gli ultimi dettagli, con un fare che mi ricorda quello fattivo delle api nell’alveare. Veloci, in due distinti locali posti in piazza Vittorio Emanuele, teatro dell’intera manifestazione, la distribuzione dei pettorali e dei pacchi-gara. Cinque euro, solita tariffa Corripuglia, il costo dell’iscrizione: numerose le critiche al contenuto del pacco-gara che mi descrivono di estrema povertà. A disposizione degli atleti, nel palazzo del locale Comune, i bagni, in buon numero e relativamente puliti. Piacevoli gli incontri con gli amici-atleti Daggiano, Serio, Damiani, D’Onghia, Parchitelli (e tanti altri) ad ennesima dimostrazione del potere aggregante della corsa. Sul corso, in frenetico andirivieni, gli atleti provvedono a riscaldarsi; si respira, esclusi i più forti, aria natalizia, quasi amichevole tra i partecipanti, come testimoniato anche dai diversi cappelli di “Babbo Natale” indossati. Alle 10,00, puntuale ed ordinata, la partenza: al forte ritmo di chi è in testa, risponde il lento andare degli ultimi. Sparita anche la coda, comincia per il sottoscritto il momento più difficile: cerco di ingannare il tempo con un caffè, con la visita allo stand dei prodotti tipici laertini (focaccia, pane, latticini vari), ma, ben presto, mi ritrovo sul punto di arrivo dove l’attento speaker è informato ed informa gli astanti della lotta al vertice. Mentre gli addetti preparano l’arrivo con il tappeto rosso, portano i premi sul palco-podio e aiutano i giudici nel sistemare le transenne, il pubblico segue con interesse la lotta al vertice nella speranza di veder trionfare Giuseppe Gallitelli, uomo di punta di Laterza, reduce da una brillantissima annata sotto la giuda tecnica dell’ottimo Daggiano. Quando lo speaker descrive Gallitelli in testa, anche al 9° chilometro, un boato soddisfatto percorre la piazza; ma poco dopo, è grande la delusione nel veder l’idolo locale battuto allo sprint da Rodolfo Guastamacchia , davvero oggi nelle vesti di guastafeste. Onore al vincitore, anche se davvero avrà sentito le sue orecchie fischiare! Guastamacchia (Aden Abaco Molfetta) chiude in 30’56’’, seguito ad un secondo da Gallitelli, e a sette da Francesco Calandro (San Michele Salentino). Quarto è Alessandro Belotti (Am. Cisternino) in 32’01’’, quinto Vito Bongermino, altro idolo di casa, in 32’41’’. Tra le donne si afferma Ilenia Maria Colucci (Pod. Taras) che si afferma in 40’11’’, precedendo Vita Passalacqua (Marathon Santeramo) - 41’57’’ - e Antonia Mele (Atl. Acquaviva) – 43’52’’. Il percorso ha presentato le preventivabili difficoltà proprie dell’altimetria di Laterza, con diversi strappi di salita, risultando blindato al traffico e con ristori a base di acqua. Alla restituzione del pettorale, la consegna di un panettone di marca (che rivaluta il pacco-gara) e di una confezione contenente una pezzo di focaccia e una merendina, oltre una bottiglietta d’acqua. Con qualche difficoltà, dovute ad un casuale scambio di pettorali, la compilazione delle classifiche, con conseguente ritardo nelle premiazioni. “Per fortuna la musica è buona” dichiara Gino Serio, tra una battuta e l’altra; appezzato, da parte mia, l’invito dei soci della Montedoro Noci, che hanno l’ottima iniziativa di festeggiare il 2008 con panettone e spumante sulle panchine dell’attiguo giardino. Piacevole il discorso del Sindaco di Laterza che loda la società locale e tutti gli iscritti, ottimo esempio per i giovani locali, trasmettendo valori sani; breve il discorso del presidente della società organizzatrice che dichiara di essere stanco e soddisfatto per il lavoro svolto, in completa autonomia e solitudine dalla sua organizzazione.
Classifica Triggianesi e Non:
086 CICALA Pierpaolo AMATORI ATLETICA TRIGGIANO 00:38:59
150 CARIELLO Francesco AMATORI ATLETICA TRIGGIANO 00:41:33
221 TATONE Michele A.S. AMICI STRADA DEL TESORO 00:43:32
484 SANTAMARIA Antonio A.S.D. MONTEDORO NOCI 00:56:27
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