Comincia a spopolare sul web, l'ultimo spot di Greenpeace contro il nucleare.
Greenpeace è un'associazione non violenta che utilizza azioni dirette per denunciare in maniera creativa i problemi.
Nata il 15 settembre del 1971 quando Jim Bohlen, Irving Stowe e Paul Cote noleggiano il peschereccio "Phyllis Cormack" e salpano alla volta di Amchitka, nel Pacifico settentrionale, per protestare contro un imminente test nucleare degli Stati Uniti.
Dopo un periodo di rinvio la bomba esplode il 6 novembre.
Greenpeace non riesce a fermare il test, ma l'impresa del suo equipaggio compare sulle prime pagine dei giornali nordamericani. E da allora Amchitka non è mai più stata utilizzata per i test nucleari.
In quarant'anni, l'associazione internazionale ha fatto sentire la sua voce utilizzando anche video come quello appena pubblicato dove in chiave ironica e divertente vengono evidenziati tutti gli aspetti negativi che l'uso dell'energia nucleare produce.
Vedi video: http://www.youtube.com/watch?v=x93gtMTv1yQ
L'associazione evidenzia anche come sia errato pensare che essendo l'Italia circondata da centrali nucleari, averla nel proprio territorio non cambi nulla. La pericolosità delle emissioni radioattive aumentano notevolmente con la vicinanza alla centrale, provocando enormi disturbi alla popolazione come la leucemia o diversi tipi di malformazioni verso i nuovi nascituri.
Tutto ciò viene messo in evidenzia con una iniziativa chiamata "Farmacia Nucleare" nella quale si distribuiscono le stesse confezioni di medicinali distribuite in Francia alle popolazioni residenti non lontano dalle centrali.
Vedi video: http://www.youtube.com/watch?v=rokpBEdIkmY
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