Progetto Alice nel paese che corre
di Gruppo Promotore Banca del Tempo
|
TITOLO DEL PROGETTO “Alice nella paese che corre” TERRITORIO DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO Comune di Triggiano SOGGETTO PROPONENTE Coop sociale AL.I.C.E. Comune di Triggiano GRUPPO PROMOTORE Realtà facenti parte del Gruppo Promotore: Comune di Triggiano Cooperativa sociale AL.I.C.E. A.P.S. “ATLANTIDE – La città ritrovata” Associazione Metropolis Gas – Solidaria (gruppo d’acquisto solidale) Parrocchia San Giuseppe Moscati Associazione Circoli Virtuosi Associazione Alla salute Bari Cittadini in forma singola Associazioni aderenti Associazione Nausicaa Associazione G.E.A. (giovani energie alternative) PREMESSA Nella nostra società il tempo è diventato una risorsa preziosa e strategica, da investire con attenzione, da valorizzare anche attraverso nuove modalità. La Banca del tempo può essere una di queste, valorizza infatti lo scambio di tempo tra le persone, sviluppa e promuove nuovi valori. Si tratta di misurarsi non con gli usi del tempo a cui siamo generalmente abituati ma parte dall'idea che è possibile uno scambio paritario fondato sul fatto che gli individui siano portatori di bisogni ma soprattutto di risorse. La Banca del tempo propone di dare valore e organizzazione a ciò che esiste nella comunità Triggianese e il relativo Piano di Zona come forma di auto aiuto tra le persone e tra generazioni, ricreare i perduti rapporti di buon vicinato, sviluppare le relazioni tra gli individui, migliorare la qualità della vita e l’utilizzo del proprio tempo, superare le discriminazioni e le marginalità e dare pari dignità a tutti i mestieri, nonché sostegno alle realtà associative e volontarie di questo territorio. L'attivazione di Banche del Tempo ha dimostrato, in altre regioni di Italia, come lo scambio di tempo possa rappresentare non solo l'obiettivo da raggiungere, bensì uno strumento utile per migliorare e facilitare la qualità della vita dei soggetti partecipanti. Le prestazioni scambiate vengono valutate in ‘ore’ ed hanno tutte ugual valore. In termini semplici: il tempo impiegato dal contadino o dalla baby-sitter vale quello dell’avvocato o dell’esperto di informatica. La BdT dà la possibilità alle persone di conoscersi e di creare una rete di amicizie attraverso lo scambio di idee, momenti di incontro e interessi comuni. La BdT non è volontariato, né assistenza sociale. Il funzionamento è assai semplice: ogni partecipante deposita presso l’associazione le tipologie di prestazioni per le quali è disponibile a fare scambi con gli altri aderenti. Ovviamente, le prestazioni devono avere carattere saltuario e non continuativo. La BdT non comporta alcun obbligo: se un socio offre un determinato servizio è sempre libero, a fronte di una richiesta, di non effettuarlo. Ad ogni aderente viene intestato un “conto corrente-tempo” e viene consegnato un “libretto degli assegni-tempo”. Il tutto funziona come una normale banca con depositi-tempo, prelievi- tempo, estratti-conto-tempo. A fine anno solare viene redatto il consuntivo delle attività svolte da cui ognuno potrà rilevare un “utile-tempo”, una “perdita-tempo” o una “parità-tempo”. Detto così può sembrare complicato, in effetti non lo è affatto! Tra le attività oggetto di scambio svolte all’interno della BdT troviamo a titolo esemplificativo il giardinaggio e potatura , scacchi, passeggiate, preparazione torte, piccoli lavori di cucito, piccole riparazioni generiche, stiratura camicie, lettura libri, commissioni varie, brevi assistenze a malati, piccoli lavori e insegnamento uncinetto, cura ed innaffiamento piante, aiuto per compiti , traduzioni in lingua, giochi di carte, consulenza computer ecc...ma tanto altro, nonché la stessa diventa luogo di aggregazione e conoscenza e di superamento delle discriminazioni e delle nuove paure sociali. L’iscrizione è gratuita e spontanea senza alcuna distinzione di età, di genere, di condizione sociale, economica, psico-fisica, provenienza geografica, orientamento sessuale e religioso. Il Gruppo sperimentale “Alice nel paese che corre” vuole essere anche un costante e valido aiuto per la realizzazione e lo sviluppo di iniziative socio culturali del paese e per i servizi attivati dall’amministrazione pubblica quali sportelli al pubblico, biblioteca civica, assistenza domiciliare, centro minori, centri sportivi, scuole. In cambio di tali ore/tempo prestate il gruppo conviene con l’amministrazione comunale di ottenere la possibilità di utilizzare gli spazi pubblici, quali ad esempio la biblioteca, per incontri con la cittadinanza di promozione del tempo come una risorsa per una nuova economia relazionale e di ottenere un supporto nella comunicazione e pubblicizzazione di eventi e assemblee cittadine. La sperimentazione della “BdT Alice nel paese che corre” proposta dalla Cooperativa Sociale AL.I.C.E., in collaborazione con il Comune di Triggiano e promossa dal gruppo su indicato è una libera forma associativa, aperta a tutti. L’iniziativa nasce dal presente progetto proposto dalla Cooperativa Sociale AL.I.C.E. al Comune di Triggiano, cofinanziato con i fondi del 5 per mille anno di riferimento 2008 che la stessa cooperativa ha ottenuto. La sede di avvio della sperimentazione è prevista presso la struttura di prossima apertura Alice in Cammino – Casa Famiglia con Servizio Formativo alle Autonomie per l’Inserimento Socio Lavorativo in via Carlo Alberto n. 86 Triggiano (Ba). |
|
04/06/2012 |
|