Con riferimento alle prese di posizione e alle polemiche suscitate dalla pubblicazione della deliberazione della Giunta comunale n. 114 del 20 dicembre 2013, avente ad oggetto la “Valorizzazione della biblioteca comunale” si precisa quanto segue.
L’intervento per la biblioteca comunale era già stato programmato col bilancio di previsione 2013 con apposito capitolo n. 1475 “Biblioteca-prestazione di servizio”. Il progetto “Il Tesoro di Pandora”, presentato dall’associazione culturale “Paideia”, teso ad offrire la propria collaborazione al Servizio Biblioteca dell’Assessorato alla Cultura, prevede: - catalogazione di n. 250 volumi acquisiti gratuitamente, in collaborazione con la biblioteca provinciale;
- gestione del profilo face book della biblioteca a mezzo del quale veicolare iniziative e manifestazioni culturali, arricchito con collegamenti (link) ai principali siti internet dedicati ai giovani ed alle opportunità di lavoro per gli stessi (clic lavoro, concorsi.it, ecc.);
- costituzione di una banca dati digitale collegata col sito istituzionale del comune di Triggiano, per una più agevole consultazione del materiale librario e valorizzazione del patrimonio librario della biblioteca comunale;
- apertura straordinaria della biblioteca in orario pomeridiano per soddisfare le esigenze rappresentate dai giovani studenti universitari e non, triggianesi. Le attività specificate saranno effettuate da giovani qualificati e competenti con titoli di studio specifici per i lavori da svolgere come laurea magistrale in beni archivistici e librari, lettere, cultura teatrale e filosofia.
Per le azioni suddette, previa rendicontazione, all’associazione “Paideia” sarà riconosciuto un contributo di 2.500,00 Euro.
Il progetto presentato dall’associazione “L’altra Via”, è invece teso a migliorare la fruibilità della biblioteca, con interventi, peraltro, di specifica competenza dell’Amministrazione comunale, come si evince dal contenuto dello stesso che mira ad evidenziare:
- mancanza di pulizia, luminosità e rete wireless;
- necessità di ridistribuire tavoli, sedie e mobili per ottimizzare gli spazi e renderli più confortevoli e fruibili;
- utilità della creazione e dell’affissione pubblica di un regolamento (un regolamento esiste già) che disciplini in maniera puntuale e precisa l’utilizzo dello spazio di studio e consultazione dei testi ivi presenti;
- proposta per una iniziativa di scambio di testi tra gli studenti, regolamentato da un registro cartaceo e/o online che garantirà anche ai ragazzi con difficoltà economiche il diritto allo studio;
- necessità di installare distributori automatici di cibi e bevande per allietare la permanenza dei fruitori della stessa. Alla luce di quanto esposto, si evince come il provvedimento della Giunta comunale non ha inteso discriminare una progettualità rispetto all’altra. La prima ha una specificità tecnico-professionale considerate le competenze messe in campo, la seconda offre dei suggerimenti all’Amministrazione comunale per migliorare, come detto, con interventi strutturali e non, la fruibilità, da parte dell’utenza, della biblioteca. Suggerimenti degni di ogni considerazione.
La dichiarazione dell’assessore alle Finanze, Antonio Donatelli, intervenuto all’assemblea dei giovani dell’associazione “L’altra Via”, manifestando, così, attenzione e sensibilità verso le proposte del mondo giovanile, va letta tenuto conto che in quel frangente era emersa l'ipotesi di un intervento di ristrutturazione generale della biblioteca.
La priorità degli interventi, comunque, rimane nella discrezionalità dell'Amministrazione comunale delle cui scelte risponde alla cittadinanza tutta.
Pertanto, le polemiche dei giorni scorsi, seguite al provvedimento adottato dalla Giunta comunale, appaiono meramente strumentali, artatamente alimentate per scopi di cui ci sfugge il fine. Triggiano 8 gennaio 2014
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