Trivianum, non resta che aspettare.
Volley Serie B2 Girone H
di Ufficio Stampa Trivianum
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L'ultima delle sventure in serbo alla Trivianum si era conclusa con un singolare capovolgimento di sorte, finito sulle prime pagine dele cronache di Halloween. Sarebbe toccata al centrale Gianluca Nanna l'ennesima insidia della strada che lo ha reso involontariamente eroe per una notte, scontrandosi a bordo della sua autovettura contro uno scooter di due malviventi, interrompendo così la loro fuga col bottino fresco di rapina in maschera.
La buona notizia, naturalmente, sta nell'aver potuto riabbracciare sano e salvo il giocatore del club oro-nero ancora decimato dagli infortuni che hanno sensibilmente alterato la tabella di marcia di questo inizio di campionato. Un bilancio che conta una sola vittoria su quattro match disputati e due punti in classifica. Dati evidentemente falsati dalle circostanze e che non preoccupano i vertici della Trivianum.
- Al momento non ci sono ragioni per mettere in discussione la nostra competitività, tantomeno per sfiduciare il lavoro svolto dai tecnici e dai giocatori. Siamo nel bel mezzo di una sfortunata serie di spiacevoli incidenti a danno dei nostri atleti, che ci stanno mettendo a dura prova. Abbiamo testato positivamente sul campo le nostre possibilità sia in Coppa Italia che al primo, entusiasmante match di campionato contro il Matera ma senza poter disporre di un uomo importante come Petroni - . Nessuna sirena, almeno per ora, nelle parole del Presidente Michele Ressa, che rassicura anche sui tempi di ripresa del prezioso opposto titolare, più incoraggianti rispetto a quanto previsto. Solo cinque e non più quindici, le settimane di recupero a seguito dell'intervento chirurgico al menisco mediale del ginocchio sinistro, già in fase di recupero muscolare e articolare.
Buone anche le notizie per Domenico Colapinto, il martello di casa guarito dalle ferite al volto riportate da un incidente stradale e in attesa di scongiurare una sospetta microfrattura al piede. Si tratterà, nella peggiore delle ipotesi, di aspettare ancora quindici giorni per rientrare in palestra.
A sostituirlo in posto 4, fino alla scorsa gara contro l'Altamura, il capitano Tommaso Salatino, anch’egli non completamente efficiente per via di traumi alla spalla non totalmente smaltiti.
Così, sabato 7 novembre, la Trivianum è scesa sul parquet murgiano come ha potuto, incassando una sconfitta per 3 a 0, con parziali dai numeri un pò crudeli, 25/15- 25/19- 25/14.
- Ho rivisto la partita in video. Siamo mancati nella lotta. Non mi aspettavo una prestazione del genere. Durante la settimana di allenamenti avevo visto un bel lavoro. E' stata una partita in cui il buon gioco si è visto a sprazzi. Sono ancora molti gli errori e non sempre causati dall'avversario. Sbagliamo molto, però non sbagliamo tutti. Ma si perde e si vince insieme- . Queste le parole con cui il tecnico ha commentato l'incontro - Non manca nulla a questa squadra. Ma i disagi recati dagli infortunati e dai giocatori non disponibili, si ripercuotono anche in palestra rendendo difficile anche la composizione della squadra allenante. Forse, verificata la posizione di Loiacono circa la sua definitiva indisponibilità a proseguire la stagione, potremmo valutare ipotesi di integrare la formazione con un quarto centrale di riserva, ma solo per garantire turni di riposo a Nanna ed Azzone. Per ora va bene così. Li ho scelti e voluti io, così come tutti gli altri giocatori, e non rifuggerò dalle mie responsabilità -.
Intanto dopo due trasferte consecutive, la Trivianum tornerà sul tappeto verde del De Viti De Marco, sabato 14 novembre alle ore 19,30 per disputare il suo secondo match casalingo contro il Masi Foggia, sconfitto due volte nella fase eliminatoria di Coppa Italia.
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07/11/2009 |
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