Le Associazioni : CNA Triggiano

Convegno CNA Pensionati


Durante un recente convegno di CNA Pensionati, è emerso che in Italia vi è una carenza endemica di servizi pubblici di welfare alla persona e alla famiglia sul territorio. I dati dell'Unione Europea mostrano che l'Italia spende l'1,3% del PIL per il sostegno alla famiglia e i servizi sociali, contro una media dell'Europa dell'euro del 3%, mentre Stati come la Germania e la Francia si attestano al 3,8-3,9% e i Paesi nordici hanno una percentuale di impegno di risorse pubbliche in questi settori ancora superiori.
I dati non sono che una conferma di quanto CNA Pensionati constata quando ci si trova nella condizione di dover ricorrere a qualche servizio o prestazione inquadrabili tra quelli di welfare di competenza degli Enti locali, vuoi che sia un sostegno domiciliare a persone con handicap o un aiuto ad anziani che non riescono più a gestire e a mantenere la casa. Se poi si ha bisogno di una badante per una persona non autosufficiente, tutti sanno quali disagi debbono affrontare le famiglie e come su esse ricada quasi interamente l'onere delle spese da sostenere.
Di fronte a questa e ad altre problematiche, che denotano carenze legislative e un ritardo nell'affrontare mutamenti strutturali e sociali, è necessario adottare decisioni innovative.
Per questo, la CNA Pensionati ha avanzato una proposta di legge che si integra con una recente importante norma in materia di servizi socialmente utili e che si sviluppa secondo queste direttrici:
a) sviluppare i servizi alla persona e alla famiglia di utilità sociale;
b) farli emergere dal nero attraverso incentivi fiscali a chi dà il servizio e a chi lo riceve;
c) aiutare così le famiglie e le persone che hanno bisogno di servizi ed assistenze;
d) semplificare il rapporto lavorativo;
e) creare nuova occupazione per tutti, compresi gli anziani.
CNA TRIGGIANO
VINCENZO MANZIONNA
24/06/2009

Creative Commons LicenseTutti i contenuti di TMLand sono pubblicati secondo la licenza di utilizzo di Creative Commons, salvo diverse indicazioni. L'Ass. di Promozione Sociale METROPOLIS, e nelle persone di moderatori e tecnici Web, non si assumono alcuna responsabilità per le email inviate nella mailing. Sono esclusi da ogni responsabilità riguardo a contenuti, errori, materiale, immagini a eventuale marchio registrato e da eventuali protezioni di brevetti d'invenzione.