da Scuola Elementare Giovanni XXIII:
Convegno Conclusivo sull’emigrazione in Brasile
di Salvatore Capotorto
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Lavoratori italiani arrivano alla Hospedaria dos Imigrantes nel quartiere del Brás, São Paulo, alla fine del XIX secolo.
Fonte: Memorial do Imigrante
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Sarà presentato domani, giovedì 20 novembre 2008 presso la Scuola Elementare di Triggiano “Giovanni XXIII”, in via S. Pietro 9, un convegno sul tema dell'emigrazione nei paesi del Sud America.
Con il titolo “Emigrare… in America del Sud” e con il patrocinio del Comune di Triggiano, il convegno rappresenta l'atto conclusivo di un progetto, nel quale saranno presentati i risultati ottenuti da una ricerca approfondita sugli emigrati pugliesi verso le terre del Brasile. Progetto, che ha visto impegnati il Dirigente Scolastico dott.ssa Francesca Mossa, i docenti e gli alunni delle classi V.
Ricco il programma che prenderà inizio alle ore 15,00: oltre l'apertura del dirigente scolastico, prenderanno parte all'incontro il sindaco di Triggiano Michele Cassano, il sindaco di Polignano a Mare Ing. Angelo Bovino, l'Assessore regionale ai servizi sociali Elena Gentile e, il dirigente USP, Giovanni Lacoppola.
Ospite d'eccezione della prima parte, sarà la prof.ssa Angela Di Sessa che illustrerà il Progetto “Santu Paulu”. Intervento nel quale sarà posto in risalto la memoria degli emigrati pugliesi (e baresi) come occasione culturale nella città di San Paolo del Brasile.
Seguiranno, brevi interventi del prof. Giovanni Colagrande e dell’ins. Benito Laruccia con delle interessanti testimonianze.
Nella seconda parte del Convegno (intorno alle ore 17,00) sarà presentata una relazione dell’ins. Vitaliana De Grazia sull'esperienza di gemellaggio fra la scuola italiana ‘Giovanni XXIII’ di Triggiano e le scuole di San Paolo del Brasile: “Il sistema scolastico brasiliano”.
A seguire, l’insegnante Lucia Raimondi presenterà il volume “Emigrare… in America del Sud” con la relativa proiezione del documentario realizzato durante il viaggio in Brasile.
Concluderà i lavori il dott. Angelo Di Summa, dirigente del Servizio Politiche per le Migrazioni, Assessorato per le politiche sociali della Regione Puglia.
Alcuni racconti degli emigranti:
I miei genitori mi hanno trasmesso, oltre i valori della famiglia, anche l'amore per l'Italia, per il sole, per la cucina, per le canzoni... Io mi sento italiano al cento per cento anche se sono nato qui! (Luis Galluzzi)
Prima, ne/ quartiere Bras si viveva bene : era bello perché si stava tutti insieme, in armonia: ci si sedeva fuori ed eravamo in compagnia. Era una piccola Polignano! Ora sono andati via tutti, ci incontriamo solo per la festa di San Vito. . . (Lisena Montanaro)
Il viaggio durò quindici giorni e fu terribile: il cibo era pessimo. Mia madre non mangiò per tutta la traversata; io mangiavo solo pane, pomodori e cipolle...
Mia madre ha cominciato a stare male fin da quando è arrivata: è andata piano piano in depressione; si è ammalata ogni giorno di più di saudade* ...Sognava ogni giorno l'Italia e quello che aveva lasciato! Mio padre, invece, è andato sempre avanti a denti stretti... (Vitaliana De Grazia)
*saudade : forte nostalgia
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19/11/2008 |
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