da FIDAL
Fantastica Loredana Di Grazia, vince 2 titoli ai Campionati Italiani di Grosseto
Una settimana da incorniciare quella appena trascorsa dalla ottocentista della Fiamma Atletica Triggiano che dopo aver conseguito il minimo per gli Europei U23 del prossimo luglio, concede uno storico bis ai Campionati Italiani Junior/Promesse di Grosseto
di Piero Allegretti
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Loredana Di Grazia, dopo la premiazione dei mt 800
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I cinque giorni appena trascorsi di Loredana Di Grazia (Fiamma Atletica Triggiano Puglia) sono stati probabilmente quelli in cui un'atleta concentra quella serie di esperienze che lasciano il segno sia e soprattutto nell'atleta stessa che nell'atletica pugliese, il segno lasciato è senza'altro di quelli positivi e chi ha poi assistito direttamente o con l'orecchio teso ad ascoltare i risultati che provenivamno da Milano prima e da Grosseto poi non può che averne tratto una benefica dose di ottimismo ed entusiasmo. Tutto è cominciato certemente bene con la ottima prestazione ottenuta mercoledì pomeriggio nel corso della quotatissima riunione IAAF di Milano quando Loredana, migliorandosi di circa 3" rispetto al personale stagionale con il tempo finale di 2'05"95 otteneva già un riscontro cronometrico di quelli che contano di poco sotto il limite FIDAL per la partecipazione agli Europei di Erfurt ma ben sufficiente a scacciare finalmente l'incubo di una qualificazione per una rassegna intercontinentale che già in altre occasioni era sfuggita per pochissimo. Certamente di li a poco correre sia gli 800 che i 1500 in una competizione nazionale poteva sembrare un percorso privo di ostacoli e si poteva quasi certamente dare per scontata una vittoria fin dal momento dell'iscrizione, le insidie e le fatiche dei giorni precedenti e soprattutto il disagio di partire da favoriti così come lo era in tutte e due le gare poteva però essere il punto debole di Loredana ed in effetti le difficoltà sono state tante. La gara degli 800 corsa per fortuna in finale diretta sabato alle ore 18 si è mostrata la più dura, con alle spalle due agguerrite avversarie specialiste anche dei 400 metri (Sara Rigamonti e Francesca Bruzzone) che hanno costretto Loredana ad una gara tutta di testa e corsa su ritmi decisi con insidie che sono durate sino all'allungo vincente sul rettilino finale, risultato finale un crono significativo di 2'07"91. Non meno difficile è stata la prova il mattino seguente sui 1500, dove, complice la fatica, la tenuta di gara è stata doverosamente cauta ed orientata a consolidare quel minimo margine per portare a casa il suo secondo titolo italiano del 2005, il tempo finale è comunque di tutto rispetto 4'29"32.
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06/06/2005 |
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