Il giorno 15 novembre si è svolta la Tavola Rotonda sul tema: Musicoterapia per l’inclusione scolastica e sociale. Il prof. Rocco Peconio, pianista e musicoterapista, insieme al suo staff operativo, ha fortemente voluto e ottenuto un incontro con le realtà scolastiche del territorio, i genitori di bambini diversabili e gli esperti del settore riabilitativo.

I relatori hanno posto l’accento sulle qualità relazionali della Musica in ambito terapeutico e come, attraverso un approccio sonoro-musicale attivo, gli alunni con bisogni specifici possano inserirsi con minore difficoltà nel mondo della scuola.

La Tavola Rotonda, svoltasi con il patrocinio del 2° Circolo Didattico, dei Servizi Sociali del comune di Triggiano, e dal Biofordrug spinoff, Dipartimento di Farmacia– Scienze del Farmaco, Università degli Studi di Bari, chiude un ciclo di incontri di musicoterapia organizzati presso il Centro Studi “Il Manifesto Musicale” di Triggiano in favore di alcuni bambini e adolescenti affetti da patologie psico-fisiche (sordità, ipovisione, autismo, pluriminorazioni).

Dopo gli interventi della preside Giovanna Palmulli e l’insegnante Silvana Corvino del 2° circolo didattico, le quali hanno ribadito l’importanza della musicoterapia nell’inclusione scolastica degli alunni in difficoltà, la dott.ssa Antonia Capriati, ha evidenziato la volontà e gli sforzi dei Servizi Sociali per sostenere iniziative utili alla valorizzazione di alunni spesso in difficoltà nel rapporto con la scuola e con l’ambiente sociale che li circonda.

Il prof. Rocco Peconio ha ringraziato Rosangela e Michele, due genitori i cui figli sostengono compagni di classe diversabili , nel progetto di “Psicomotricità e Musica”.

La dott.ssa Veronica Mastromatteo,musicoterapista del Centro Studi, si è soffermata sul valore terapeutico del gruppo in ambito musicoterapico, sottolineando la valenza comunicativa del progetto di musicoterapia appena concluso.

Il prof.Rocco Peconio chiude la serie di relazioni con il suo intervento incentrato sull’essere umano inteso come strumento musicale “da accordare”.

Il Presidente del Centro Studi “Il Manifesto Musicale” attraverso video toccanti ed emozionanti, ha mostrato le capacità di ogni singolo bambino “eccezionale” (eccezione rispetto la norma) di reagire agli stimoli sonori. Nessun essere umano può sottrarsi alle onde sonore e questo offre al musicoterapista la possibilità di offrire feedback comunicativi ad alto contenuto terapeutico.

La sordità, la cecità, la sindrome di Rett o l’autismo trovano, nelle vibrazioni del proprio corpo e degli strumenti musicali a loro offerti nel setting, un’ adeguata modalità per esprimere i propri bisogni, l’intenzionionalità comunicativa, la propria sofferenza.

A conclusione dei lavori, il prof. Rocco Peconio ha ringraziato lo staff del “Il Manifesto Musicale” composto da Mariangela Perrino, da Francesco Giannico, Elisabetta Tansella e della musicoterapista Palma D’Alessandro.