Open source : Filosofia

Hacker non solo di computer

di Antonello Santamaria

Il mitico Eric Raymond. Il suo libro più bello?? La Cattedrale e il bazaar.
Uno fra i tanti programmatori che hanno fatto di Linux un sistema operativo mondiale, Eric Steven Raymond, in uno dei suoi documenti, credo alquanto importanti*, ha parlato di cosa è un Hacker.

Hacker è quella persona che si diverte a esplorare e a espandere le proprie capacità, a differenza di molti altri che preferiscono imparare il minimo indispensabile.

Questo non vuol dire che l'Hacker è quella persona che tante volte sentiamo e vediamo in molti telegiornali che ruba, entra in sistemi e crea falle. Qui parliamo di un altro tipo di persona denominata Cracker, cioè colui che vuole creare rotture in genere. Colui che vuol dar fastidio.

All'Hacker piace imparare quello che più desidera diventando così un puro divertimento mescolato, anche indirettamente, con la fatica. Le loro menti creative sono una grande risorsa di valore per tutti noi. La loro cultura è sotenuta prevalentemente da volontari.

... *C'è un sacco di lavoro indispensabile ma poco affascinante che necessita di essere svolto: amministrare mailing list, moderare newsgroups, mantenere siti web con ampi archivi di sofware, ....

Dalla passione per le cose sono nate tanti bei progetti ma sicuramente tutto questo necessita di tempo, fiducia in quel che si fa, pazienza e tanto bel lavoro da fare.
Essere Hacker è rientrato come punto di riferimento anche sociale. Tutti siamo e dobbiamo essere chiamati ad essere degli hacker se vorremo dare una grossa mano a quello che già abbiamo. Tutti dobbiamo alimentare la responsabilità che è in tutti noi dando, se possibile, una mano al proprio prossimo.

Ed è dall'esperienza di diventare Hacker, che oggi abbiamo tra le nostri mani il mitico Linux!!

*Libro: Come diventare Hacker
14/03/2005

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