Premio trebbio Città di Triggiano - V edizione
Tratto da Triggiano democratica e futura
Scritto da Anna Maria Lagioia
Foto Ninni Castrovilli
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Premiazione Prof. Nico Colabufo
al Premio Trebbio città di Triggiano 2011
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Si è tenuta venerdì sera 9 settembre, presso la Villa Comunale in Piazza Vittorio Veneto, la 5^ edizione del Premio Trebbio di Triggiano.
La manifestazione è stata sottoscritta dal Sindaco Vincenzo Denicolò, dal Presidente del Consiglio Comunale Rino Milillo e dagli Assessori Enzo Elia, Mauro Mauro e Raffaella Palella; organizzata dal Centro Prospettiva Musica di Triggiano e presentata da Veronica di Radionorba e Filippo de L’Altra Radio.
La serata è iniziata col tributo a Fabrizio De André da parte del gruppo musicale “Creuza De Pria”, con la voce di Pasquale Guerra (presidente dell’associazione musicale che ha organizzato la manifestazione) sulle note dell’indimenticabile cantautore genovese, che magistralmente riusciva a tradurre in musica e versi di vera poesia l’amore, la società, la politica e persino il suo travagliato rapporto con Dio.
“Sono sempre emozionato quando salgo sul palco” ha dichiarato Pasquale Guerra prima di intonare, una dopo l’altra, “Bocca di rosa”, “Maria nella bottega del falegname”, “Volta la carta”, “Il pescatore”, “Un giudice” (che Guerra ha scherzosamente dedicato a Pinuccio Battista), “Princesa”, “Il testamento di Tito” e “Dolcenera”, splendido pezzo -quest’ultimo- che ricorda l’alluvione dei primi anni ’70 a Genova, quando lo stesso De André esortò le autorità a “prevedere” e “provvedere” affinché certe realtà potessero non verificarsi più…
Al termine di questa prima esibizione, il Sindaco Vincenzo Denicolò e l’Assessore alla Cultura Enzo Elia hanno conferito la prima targa della serata al giovane pittore triggianese Pierdonato Taccogna, vincitore del Concorso Nazionale di Pittura tenutosi a Corato.
Si è dunque passati al momento “clou” della serata, con la premiazione del vincitore della 5^ edizione del Premio Trebbio della Città di Triggiano.
Ad aggiudicarselo quest’anno è stato il prof. Nico Colabufo, classe 1966, docente presso la Facoltà di Chimica Farmaceutica dell’Università di Bari, particolarmente distintosi nel campo della Ricerca sull’oncologia e sulle malattie degenerative.
Il prof. Colabufo ha dedicato il premio alla sua famiglia, ricordando che la Scienza e la Ricerca costituiscono civiltà e sviluppo per tutta l’Italia (e non solo).
Hanno consegnato la targa il Sindaco Denicolò e l’Assessore alla Cultura Elia, entrambi componenti della giuria insieme ad Angelo Di Summa, Vito Mirizzi, Michele Battista, Onofrio D’Alesio e Pasquale Guerra.
La giuria –come ha riferito l’assessore Elia- non ha avuto dubbi sulla scelta del vincitore, “uomo semplice, mite eppure grande” come ha infine dichiarato il nostro Sindaco.
La serata ha avuto seguito con l’esibizione di Mariella Nava, cantautrice pugliese dalla voce intensa, che ha a sua volta intonato otto brani da lei scritti e interpretati, alcuni dei quali (“Questi figli”, “Come mi vuoi”, “Spalle al muro”) a suo tempo cantati anche da altre voci famose come quelle di Morandi, Mina e Renato Zero.
La Nava ha concluso l’esibizione con uno splendido tributo a Domenico Modugno, intonando senza accompagnamento musicale la famosa “Amara terra mia”, in omaggio alla Puglia.
Il secondo cantautore previsto in scaletta è stato l’altrettanto apprezzato Francesco Baccini, che a sua volta ha intonato otto pezzi noti del suo repertorio (come “Le donne di Modena”, “Ho voglia di innamorarmi”, “Sotto questo sole”), ricordando anche lui il suo concittadino Fabrizio De André (col pezzo a suo tempo con lui scritto ed interpretato in onore della loro squadra del cuore) e Luigi Tenco con la famosissima “Vedrai vedrai”.
Le esibizioni dei due cantautori sono state intervallate a sorpresa dall’invito sul palco di Umberto Sardella, l’ormai famoso comico della compagnia pugliese del “Mudù”.
Mariella Nava e Francesco Baccini sono stati a loro volta premiati dal Sindaco, che -in compagnia degli Assessori Panico e Palella- ha concluso la manifestazione complimentandosi con gli ospiti per la loro bravura.
Il clima ancora estivo della serata ha consentito a parecchia gente di assistere all’iniziativa, a riprova di quanto siano gradite dalla cittadinanza certe occasioni di incontro e di aggregazione culturale.
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13/09/2011 |
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