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da Bloggerman
Come risparmiare sulle cartucce della stampante

di Antonello Santamaria
Impariamo a capire come scegliere una stampante e risparmiare sulle sue cartucce

Una delle problematiche che spesso si riscontrano, dopo breve tempo dall'acquisto del computer, è la scelta di un "compagno" di lavoro, come quello di una buona stampante. E spesso l'immagine ci appare molto bella se, sulla nostra scrivania, o piano di lavoro, abbiamo una bellissima stampante super accessoriata e ultimo modello in commercio. Ma basta solo questo per farci stare bene? Io credo di no.Esistono oggi stampanti di tutti i generi e per tutte le tasche.

L'articolo di oggi si vuol centrare sull'ammortizzamento del costo di una stampante attraverso le sue cartucce e sull'etica di un buon comportamento della stampa.

Ma andiamo con ordine... ecco qualche consiglio su come risparmiare sulla cartuccia:

- Prima dell'acquisto pensiamo a quante stampe prevediamo di effettuare. Per le grandi stampe è sempre comoda una laser (cartuccia da un costo 60 € circa) oppure per poche stampe a getto d'inchiostro (INK JET) (Costo cartuccia 15€ circa a colore);

- La prima cosa da pensare bene per l'acquisto del modello della stampante è scegliere, e magari ammortizzare, anche quali saranno i costi futuri delle cartucce da acquistare. Osserviamo bene il prezzo in volantino della stampante (spesso vendute anche prezzi stracciati), ma soprattutto, verifichiamo, o "indaghiamo" (una googlata?), il costo della cartuccia del colore e del nero. Attenzione, a volte il costo della cartuccia supera il costo dell'acquisto della stampante;

- Evitate le stampanti con serbatoio a colore unico. Un'unico serbatoio dove all'interno abbiamo il ciano, il giallo e il blu. Da esperienza è successo che terminando uno dei colori all'interno la stampa ha perso la sua nitidizza e leggibilità. Le immagini diventano "smembrate" dando così, addirittura, mancanza di colore e lasciando dei vuoti bianchi. E allora? Il costo effettivo del serbatoio unico del colore diventa non effettivo;

- Vi ricordo che, a volte o quasi sempre, la cartuccia che trovate insieme alla stampante appena acquistata è carica per metà del serbatoio. Questo per darvi, almeno per il primo momento di utilizzo, quale è la "sensazione" delle prime stampe e della prova effettiva del colore. Programmate bene allora il vostro lavoro di stampe;

- Fate come impostazioni iniziali, dopo l'istallazione del software o del solo drive nel vostro pc, la taratura di stampa come "scala di grigi", oppure come qualità di stampa in normale. Ogni marca ha il suo software ed è facile, almeno per Windows, impostare andando su Start, Stampanti e poi, con tasto destro, Proprietà. Questo per ricordarvi che ogni stampa che farete, sarà preimpostata sul nero (Più facile anche per l'acquisto);

- Quando dobbiamo stampare una pagina web, io seleziono sempre il testo che mi interessa e stampo solo l'effettiva mia selezione, risparmiando sulle immagini non utili o pubblicità non interessanti. A volte, faccio anche, come cosa estrema, un copia e incolla del testo all'interno del programma di testo e poi stampo, cancellando parti di testo che non sono effettivamente interessanti;

- Quando stampiamo un documento, tra le varie scelte, prima di dare l'ok, oltre a "Stampa tutta la pagina", dovremmo avere anche un'altra voce del tipo "Stampa solo il testo selezionato", se è il caso, utilizziamola!

- Se per voi un documento non è necessariamente stamparlo, ricordo che è sempre possibile vederlo a video oppure convertirlo in diversi formati come il PDF, o anche in immagine JPG o JPEG. Fate voi. Io trovo anche comodo scannerizzare i documenti e archiviarli, invece che stamparli...;

- Stampiamo solo alla fine della stesura di un lavoro. Sarebbe un peccato ristampare e ristampare un documento più volte. Non prendiamo l'abitudine di leggere solo da carta;

- Esiste un programmino che utilizza un tipo di carattere ecologico. Questo perchè ha all'interno di ogni carattere dei forellini facendo così risparmiare l'inchiostro. Il sito per risparmiare inchiostro, per Windows, si chiama Ecofont www.ecofont.eu;

- Attraverso la mia esperienza posso dire che ho trovato quasi sempre cartucce rigenerate con poco inchiostro anche se hanno la metà del costo in confronto alle originali. Attenzione alle marche che rigenerano le vostre cartucce!! Non sempre vengono rigenerate bene e, se di scarsa qualità (anche per l'inchiosto), influiscono anche in maniera negativa sulle prestazioni della stampante e sulla sua longevità;

Vi ricordo che i toner e le cartucce vanno smaltiti sempre negli appositi contenitori. Se non sai dove smaltirli portali presso l'isola ecologica del tuo paese. Mi raccomando!

Ecco un utile video per capire come sono oggi strutturate le cartucce delle stampanti e quali sono le più indicate:


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13/09/2010

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