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Non sempre oggi è cosa facile acquistare un pc attaccare lo spinotto, o la chiavetta, adsl e navigare tra le "onde" del mare di Internet. La rete oggi mette insieme miliardi di persone connesse e collegate, istantaneamente, per pubblicare e condividere informazioni utili. Ma, come accade nella vita reale, non sempre è così facile sentirsi liberi di poter andare in qualsiasi sito perchè, nell'angolo più oscuro, a volte, ci si incontra senza volerlo con malintenzionati che, attraverso "trappole" questa volta non mortali, ci spillano dati e informazioni personali utili per operare poi sulla nostra privacy e, purtroppo anche, sui nostri risparmi in banca.

E allora ho pensato con il presente post di dedicare attenzione a quali sono le 5 regole fondamentali per navigare sicuri in Internet e non avere problemi con la sicurezza. Inziamo:

1. Attenzione a cosa scarichiamo

Se abbiamo l'abitudine di scaricare l'ultimo film in uscita al cinema, l'ultimo cd appena in uscita del nostro cantante preferito, o il sistema operativo appena sfornato per il nostro computer, dal p2p (peertopeer), vedi emule o bittorrent, dobbiamo sapere che non è mai possibile sapere la fonte e da chi è stato messo in circolazione. Mettete bene in mente che il più delle volte il file viene "promosso" in condivisione da malintenzionati e, quasi sempre, viene "farcito" da malware e da virus. Nessuno, ricordatelo, vi regala niente per qualcosa;

2. Scrivete bene la vostra ricerca

E' vero che Internet ci mette tutto a disposizione, anche per effettuare una ricerca. Mi sono accorto che, il più delle volte, se non sappiamo cosa stiamo cercando, o scriviamo male una parola, senza volerlo si cade in siti che, per attirare attenzione, sono creati ad HOC per diffondere poi malware e virus a chi scarica il file a noi, di bell'apparenza anche come nome, interessante. Quindi, fate attenzione, e valutate VOI, se il sito che state visitando è di fonte sicura o è un sito fasullo. Un banner che evidenzia una vincita di una grossa somma a voi che siete stato il più fortunato, l'ultimo o il primo, non vi pare una trappola?

3.Attenzione al Phishing

La maniera più diffusa oggi è quella di diffondere, anche attraverso email, delle esche per attirare la vostra attenzione e far ricadere il malcapitato in un link, o collegamento, malevolo. A volte si creano, vedi il punto 2, dei siti quasi identici a quelli originali per far cadere, attraverso una richiesta di informazioni dati personali, il povero utente. Ricordiamoci che almeno le Banche e Poste non diffondono mai, per email e via web, richiesta di dati personali. Occhi sempre aperti. Se ricevete una email di richiesta dati, perchè magari un server (proprio il vostro!) è andato in panne, telefonate sempre prima alla vostra filiale o alla vostra agenzia per avere maggiori informazioni;

4.Usate due programmi di navigazione differenti

Come già menzionato in qualche post precedente, se siete tra coloro che effettuano voli, operazioni di home banking, acquisti on line, ecc., il mio consiglio è sempre quello di tenere sul vostro computer due programmi di navigazione differenti. In uno fate la navigazione generale per le ricerche, social network vari, visite di siti e così via; nell'altro programma effettuate SOLAMENTE le operazioni di movimento denaro online. Ridurrete così la possibilità ai malintenzionati di poter arrivare, in maniera non facile, alle vostre informazioni.

5. Sistema sempre aggiornato

Un sistema operativo che è in "buona salute" difficilmente subirà un attacco di malware, o di virus, da parte di criminali informatici. Se abbiamo un sistema originale, aggiornato all'ultima release, un buon antivirus (anche lui aggiornato), un firewall, un site advisor, un hard disk sempre pulito e un kit per la navigazione in internet, sarà davvero difficile poter cadere in qualche trappola.

Queste erano le regole fondamentali per non avere perdite di tempo, salto di nevrosi e perdite di dati, per noi importanti, dal nostro amico pc. Vi ricordo, come spesso accade, che il pc nasce, come parte meccanica, per eseguire quello che noi gli diciamo di fare. E, quindi, non sempre è così facile poter incolpare colui che esegue, quasi in maniera perfetta, i nostri comandi. E allora... Occhio alle regole!!