Sport : Trivianum ASD

Trivianum, il ritorno delle cavallette.
Volley B2 Girone H. Links Calimera-Trivianum 1-3
di Ufficio Stampa Trivianum

Dopo tre settimane di digiuno forzato, il club triggianese prova ora a rifiatare grazie ad una prestazione più che convincente sul tappeto di Calimera (Le).

Domenica 22 novembre, contro il leccesi della Links, la Trivianum ha schierato il roster quasi originario, dopo ventuno lunghissimi giorni archiviabili solo tra i più spietati bollettini di guerra. Ora, nell'infermeria rimane solo l'opposto Petroni. Nessuna notizia ancora sul reinserimento del centrale Loiacono.

-E' il caso di dirlo: finalmente ciascuno al proprio posto- ha ironizzato il tecnico Sportelli che, senza più dover fantasticare sui rimpiazzi, torna a disporre in posto quattro di Domenico Colapinto, il martello dalle ali sotto i piedi, noto ai più come “la cavalletta”, che ha trascinato i compagni alla vittoria con una spettacolare e personale scalata di punti sia sotto rete che in battuta.
Proprio nel servizio la Trivianum ha felicemente tradito il record negativo registrato in picchiata dall'inizio della stagione. Davvero ristabilita la media individuale, dove anche Tria e Cisternino hanno tenuto cattedra da veri specialisti.

Un match che poteva però chiudersi con risultato più tuonante, approfittando dell'assenza del capitano Antonio Martino, una pedina importante per i salentini, di cui è anche allenatore. Un secco 3 a 0 ci sarebbe stato tutto e meritatamente, se non fosse per l’insidia di un dèjà vu. Un black out tecnico-emotivo, il cui fantasma non proprio sconosciuto è riapparso a due punti dalla conquista del secondo set, compromesso sul 23 a 17, scatenando il pubblico del palestrone comunale nel cuore della Grecia Salentina, assopito fino a pochi istanti prima e non proprio dalle fatiche digestive del pranzo domenicale.

-Un vantaggio così ampio non dovevamo sprecarlo. Abbiamo rivissuto in modo identico la stessa circostanza della prima gara contro il Matera. Ma parliamo di due squadre diverse. Contro i lucani commettemmo degli errori nel quarto set dove gli avversari non fecero concessioni ne agevolazioni, specie a muro. Stavolta invece le difficoltà, le nostre difficoltà, le abbiamo create da soli nella metà campo, sciupando occasioni fin troppo comode-.

Così spiega i due episodi Fabio Mirizzi, il capitano e palleggiatore della Trivianum, offrendo forse la sua miglior prestazione del campionato, di cui vale la pena menzionare alcune alzate smarcanti sulla banda opposta, di finissima tecnica. - In entrambi i casi, abbiamo consentito di risalire il punteggio di ben otto lunghezze per poi perdere il set. Quando si sbaglia bisogna avere la forza di cancellare istantaneamente l'errore, bonificando la mente per l'azione successiva. Cosa che non siamo riusciti a fare subito per re-impossessarci del gioco. Questa mancata reazione mi ha fatto temere per i set successivi che invece abbiamo cavalcato senza debolezze-.

Per ora, in realtà, ci sarebbe poco da rimproverare a questo gruppo, sopravvissuto anche moralmente ad un periodo per niente facile, devastato dagli infortuni. Altro che fuori programma. Contro il Calimera di Lecce, la Trivianum ha tenuto una performance esilarante considerando che Mr. Sportelli e Mr. Dicillo solo da una settimana dispongono di tutti i giocatori al completo, allenanti e non, con cui ricominciare il lavoro sulle intese. Ci sono da ripescare le trame del proprio gioco, tranciate all'alba di questo campionato, lanciato dai referti medici al posto dei comunicati stampa, per più di cinque settimane.

Protagonista assoluto della gara è stato il pubblico locale, gremito e pagante sugli spalti, gratificante per i suoi e, alla fine, anche per gli ospiti, specie per Michele Zaccaro, il giovane attaccante della Trivianum che non poteva celebrare con migliore cornice la sua prima convocazione in serie B2 a soli 16 anni.

Un pubblico caldo come ci si aspettava, a volte in fiamme, ma buono e cordiale come il tipico pane di Triggiano (Ba) che la Trivianum ha donato sotto rete prima dello start six. Un messaggio da gustare come solo lo sport sa fare: pacificamente! Così è stato.

Link Calimera - Trivianum: 1-3 (19/25, 26/24, 19/25, 17-25)
Arbitri: Tombolini, Murra.

Trivianum: Colapinto 23, Cisternino 18, Tria 17, Azzone 10, Nanna 6, Mirizzi 3, Nanna 6, Percoco 1 (L) , Milano (N.E.), Conte (N.E.), Mariani (N.E.), Zaccaro (N.E.), Salatino (N.E.), Petroni (N.E.).
Allenatori: Sportelli, Dicillo

Links Calimera: Mattei E., Calò 16, Chiga 7, Aprile 3, Cosi 13, Sergio 9, Monticelli (L), Contrino (N.E.), Mattei C., Signore
Allenatori: Margiotta


22/11/2009

Creative Commons LicenseTutti i contenuti di TMLand sono pubblicati secondo la licenza di utilizzo di Creative Commons, salvo diverse indicazioni. L'Ass. di Promozione Sociale METROPOLIS, e nelle persone di moderatori e tecnici Web, non si assumono alcuna responsabilità per le email inviate nella mailing. Sono esclusi da ogni responsabilità riguardo a contenuti, errori, materiale, immagini a eventuale marchio registrato e da eventuali protezioni di brevetti d'invenzione.